Al tema del Next Generation Eu e degli scenari del post pandemia, Confindustria Cosenza ha dedicato la sua Assemblea annuale. In modalità a distanza, Dirigenti ed Imprenditori dell’Associazione si sono confrontati con l’economista Gianfranco Viesti dell’Università di Bari
«Il futuro lo scriveremo noi – ha detto Viesti – e la crisi, simile nei caratteri in molte regioni, sarà superata da una ripresa che però non sarà uguale. Sarà determinante investire per far crescere il Pil». «A conclusione di uno degli anni più difficili e dolorosi che la storia del nostro Paese possa ricordare, abbiamo la certezza che niente sarà più come prima». Ha dichiarato il Presidente di Confindustria Cosenza Fortunato Amarelli il quale non nasconde le preoccupazioni e le gravi difficoltà del momento, ma manifesta anche un cento ottimismo se pensa alle cose che ci sono da fare, costruire, preparare.
«Nutriamo speranza per i progetti importanti – ha, poi, aggiunto – che possono rappresentare un punto di svolta. E’ il caso del Next Generation Eu. Dobbiamo, quindi, e farci trovare pronti, nelle Imprese, così come nelle Pubbliche Amministrazioni dove ci auguriamo possano arrivare tanti giovani laureati competenti».
I lavori, coordinati dal Direttore di Confindustria Cosenza Rosario Branda, sono stati infine conclusi dal Vicepresidente nazionale Natale Mazzuca secondo cui «i fondi che arriveranno serviranno a creare un Paese più coeso solo se saremo capaci di essere veloci nell’attuazione e, quindi, attenti e bravi a passare dall’ideazione alla progettazione con realizzazione in tempi rapidi». L’auspicio condiviso da tutti è che si faccia tesoro di quanto abbiamo vissuto in questi duri mesi di pandemia per impegnarsi collettivamente nella ricostruzione.