Un Sistema che da anni litiga e non produce talento

Andare a casa contro la Svizzera, senza mai essere entrati in partita, è il vortice oscuro del nostro Sistema calcio, incapace di produrre talento e qualità. Un sistema che non è riuscito a mandare l’Italia agli ultimi Mondiali di calcio e soprattutto ha smesso di produrre Campioni e non si è mai chiesto il perché.
Così già da oggi è iniziato il pippone dei pochi investimenti nei Settori giovanili e dei troppi stranieri in circolazione. Gli stranieri in Serie A rappresentano, infatti, il 63,4%, in Ligue 1 il 59,4%, mentre in Premier il 67.5%. I nostri talenti vengono inghiottiti da un buco nero che dalla Primavera non riesce più a dare continuità di alto livello ai nostri giovani che si disperdono nella diaspora dei prestiti e che faticano a trovare spazio.
Poi, ovvio, che il problema della crisi del talento non si risolve solo con le seconde squadre perché esiste anche una crisi vocazionale per il calcio in un Paese dove si gioca sempre meno a pallone, nei Parchi e negli Oratori, e quindi le Scuole calcio costano un accidente e i genitori sono sempre più spaventati di cimentarsi nell’ambiente tossico di certi Settori giovanili.