A farlo la neonata Associazione Nazionale Pensionati Cultura Mercoledì 23 Novembre alle ore10:00
Si terrà a Cosenza il primo appuntamento pubblico dell’Associazione, con una tavola rotonda sui 40 anni di Beni Culturali in Calabria tra tutela, conservazione e valorizzazione, con vicende raccontate dalla voce di alcuni protagonisti nelSalone Giorgio Leone della Biblioteca Nazionale di Cosenza.
Ad aprire i lavori, moderati dal giornalista Valerio Caparelli, sarà il Presidente Domenico Bloise, cui faranno seguito i saluti del Direttore della Biblioteca Massimo De Buono e di altre Autorità presenti. Molto attesi gli interventi di chi ha contribuito quotidianamente, con la propria attività professionale, a far crescere la cultura del bello nelle Strutture e negli enti che li ha visti protagonisti.
L’Associazione Nazionale Pensionati della Cultura nasce ad Altomonte, luogo simbolo della Calabria e fucina di progetti innovativi sull’asset della cultura e della promozione dei suoi beni. L’organismo, unico nel suo genere, si prefigge di associare gli ex dipendenti del Ministero della Cultura. Un Patrimonio umano che, sin dalla sua istituzione, ha governato a tutti i livelli professionali il Patrimonio culturale del Paese e che, da pensionati, potranno trovare casa nella neonata Associazione.
Stuoli di Vigilanti, Assistenti, Disegnatori, Geometri, Restauratori, Architetti, Archeologi, Archivisti, Bibliotecari e Storici dell’Arte che, lavorando coralmente insieme a tante altre professionalità, hanno curato, salvaguardato e valorizzato i Beni culturali italiani, un Patrimonio che il mondo ci invidia.
Se ragioni anagrafiche e normative hanno imposto loro di lasciare il lavoro, la presa di coscienza del pericolo che corre il Patrimonio culturale italiano, anche a causa dell’impoverimento che il personale di ruolo subito negli ultimi anni, da domani sono disponibili a mettere a disposizione le proprie conoscenze, sotto forma di volontariato, anche per restituire alla collettività il bagaglio esperienziale di cui sono portatori.
A Presiedere il sodalizio è stato chiamato l’esperto Mimmo Bloise, funzionario del Ministeroper 42 anni, ora in pensione. Forte di un’esperienza ultradecennale nel mondo del volontariato delle Proloco, il neo Presidente, artefice del progetto Associativo, sarà coadiuvato dagli altri Amministratori.