Inaugurato nel capoluogo campano dove la bambina fu coinvolta in una sparatoria. Gli occhi della piccola Noemi, infatti, sono stati dipinti al centro della Piazza Nazionale
«Quella di oggi è una giornata importante per la città di Napoli – ha dichiarato il Ministro Lamorgese -. Piazza Nazionale, teatro due anni fa di un aberrante fatto criminale è la testimonianza concreta di una Comunità che crede nella civile convivenza e nel rifiuto di ogni forma di violenza».
«Gli occhi della piccola Noemi – ha, inoltre, aggiunto la responsabile del Viminale – restituiranno un volto di fiducia e di speranza a quei luoghi, segnati dalla memoria di un evento drammatico, ricordando in modo fortemente evocativo il diritto tutti i bambini di vivere serenamente in una città senza mafie».
Sono state parole toccanti quelle profferite dal Ministro dell’Interno in occasione della cerimonia nella città partenopea, per l’inaugurazione del murale dedicato alla piccola Noemi, la bambina ferita gravemente in quella Piazza due anni fa, per pura casualità, nel corso di una sparatoria.
All’iniziativa voluta dai genitori e sostenuta dalla Fondazione Polis della regione Campania, dal Comune e dalla 4ª Municipalità, hanno preso parte numerose Autorità, fra le quali il Prefetto Marco Valentini, l’Arcivescovo di Napoli Domenico Battaglia, il Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia Nicola Morra, nonché i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine.
«Esprimo la mia vicinanza a tutte le vittime della violenza mafiosa – ha, infine, concluso Lamorgese – il mio convinto supporto a quelle iniziative delle Istituzioni, delle Associazioni e dei singoli cittadini capaci di rappresentare, a Napoli come altrove, i valori della giustizia e della legalità».