Il caso straordinario di un padre e un figlio, entrambi pittori disegnatori di eccezionale talento

Sarà protagonista ai Musei Capitolini di Roma nelle Sale di Palazzo Caffarelli dal 15 Maggio al 25 Agosto, grazie alla mostra dal titolo Filippo e Filippino Lippi. Ingegno e bizzarrie nell’arte del Rinascimento, promossa dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali ed organizzata da Associazione MetaMorfosi, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.
L’esposizione, a cura di Claudia La Malfa, intende illustrare l’epoca d’oro del Rinascimento italiano tra Firenze e Roma. Attraverso una selezione di dipinti, dove saranno raccontati il talento di Fra’ Filippo Lippi, uno degli artisti più importanti della Stagione fiorentina di Cosimo de’ Medici, e quello del figlio Filippino, che eredita dal padre l’ingegno e diventa l’interprete del gusto nella Roma di fine ‘400.
In mostra alcuni capolavori dell’arte di Filippo Lippi su tavola, come la Madonna Trivulzio del Castello Sforzesco di Milano e alcune opere, fra cui l’Annunciazione dei Musei Civici di San Gimignano. Il progetto espositivo è frutto della collaborazione con le maggiori Istituzioni culturali italiane, tra cui Galleria degli Uffizi di Firenze e l’Accademia di Venezia.