«A Palazzo Chigi nasce una task force pronta a combattere le fake news». E’ l’annuncio del Sottosegretario all’Editoria Andrea Martella. Si tratta di una dichiarazione importante che arriva a meno di ventiquattro ore dall’allarme lanciato dal Copasir, il Comitato parlamentare di controllo dei Servizi segreti, secondo il quale accanto alla pandemia è in corso una campagna di disinformazione che ha come bersaglio soprattutto l’Italia e la Spagna, i due Paesi occidentali più colpiti dal Coronavirus.

La disinformazione, si sa, è sempre pericolosa, specie nel caso di temi che riguardano la salute. In un momento di assoluta emergenza, come quello attuale, il flusso di notizie false, soprattutto in rete e sui social, è un atto particolarmente grave dentro il quale persino i più esperti trovano difficoltà a districarsi.

In queste settimane, tra l’altro, si è spesso parlato di infodemia. Con questa parola si indica, appunto, il caos di informazioni in cui i fatti acclarati e verificati si mescolano a voci prive di fondamento.

Tuttavia, le raccomandazioni del Governo sono rivolte a tutti i cittadini ed invitano quest’ultimi ad affidarsi soltanto a fonti ufficiali e certificate, per non cadere vittime di abusi informatici e scorrettezze varie che, in molti casi, alimentano ansia e comportamenti inadeguati spesso illegali.