L’emergenza Covid-19 non può cancellare il desiderio di portare avanti una consolidata tradizione e di celebrare un marcatore identitario della storia e della cultura di Trebisacce: il Biondo Tardivo, l’arancia autoctona di Trebisacce. Proprio per questo motivo, con una formula rivista in funzione del rispetto delle disposizioni di sicurezza in atto, anche quest’anno, nella data consolidata del 2 Giugno, la città celebrerà l’VIII Edizione della Festa del Biondo Tardivo, puntando i riflettori sui giardini del luogo dove il Biondo è nato e dove ha scritto la storia del territorio.
Nel corso della giornata, l’Amministrazione comunale, in collaborazione con la Pro Loco ed alcune Associazione del luogo, organizzerà una passeggiata guidata alla scoperta dei giardini, ricchi di suggestiva bellezza. Un incontro con la storia di un luogo dove sono stati scritti capitoli importanti della vita della Comunità, che verranno illustrati con partecipata competenza da esperti del Settore. Non mancherà ovviamente la possibilità di poter gustare il sapore del più gustoso frutto dell’Alto Ionio.
«La Festa del Biondo – ha dichiarato il Sindaco Franco Mundo – il cui programma è necessariamente condizionato dall’emergenza Covid-19, diventa un’occasione di riflessione ed approfondimento sulla nostra storia e le nostre tradizioni». Mentre per l’Assessore Maria Francesca Aloise «il Biondo Tardivo è e resta uno degli elementi su cui puntare sotto il profilo culturale e turistico. Il turismo enogastronomico, ma anche la cultura della memoria storica di un prodotto che ha rivestito un ruolo chiave nel passato della città. Proprio per questo motivo abbiamo scelto, in collaborazione con i partner che da sempre si prodigano per la promozione del nostro prestigioso frutto, di dedicare questa edizione alla riscoperta del passato del Biondo».