Tanta attenzione ed apprezzamenti per i vini calabresi
Questo per la Calabria il bilancio del Vinitaly2023, andato in archivio ieri, con la giornata conclusiva che ha regalato ulteriori, importanti novità per un’edizione che ha suggellato la rinascita dopo la lunga parentesi pandemica: 120 espositori suddivisi in 2 padiglioni, su una superficie di 1.400 metri quadrati ed una nutrita e qualificata pattuglia di espositori anche al salone Sol&Agrifood, riservato alle eccellenze agroalimentari.
«Tutti insieme – ha, infatti, ricordato l’Assessore all’Agricoltura Gianluca Gallo – abbiamo colto un importante risultato, quello di mostrare al mondo il volto autentico della Calabria e dimostrare che un’altra narrazione è possibile, valorizzando le eccellenze umane e naturali della nostra terra ed abbinando le risorse agroalimentari a quelle del territorio, in un connubio che può garantire importanti risultati in termini di crescita e sviluppo».
Intanto, è trapelata la notizia di confermare la partecipazione della Calabria al Vinitaly per il prossimo triennio. Poi, ancora, le intese in fase di definizione, ma già a buon punto, con l’Ice per aprire ai vini calabresi, e più in generale all’intero Settore agroalimentare, prospettive di crescita su nuovi mercati, ad iniziare da quello nordamericano. «C’è tanta attenzione – ha, infine, sottolineato Gallo – per l’agroalimentare calabrese. Dobbiamo ora impegnarci a fondo per sfruttare il buon vento e capitalizzare opportunità che possono valere il rilancio della nostra terra. Una sfida impegnativa, ma certo irrinunciabile».