Il Festival nasce nel 1980 per una lingua che sopravvive da oltre 500 anni fra le varie Comunità albanofone d’Italia

La manifestazione canora ha prodotto, in 40 edizioni, più di 600 canzoni inedite, provenienti da autori italiani ed esteri, costituendo un momento di grande aggregazione e richiamo degli albanesi d’Italia. Migliaia di spettatori, infatti, si raduneranno per la serata finale del concorso ai piedi del Collegio di Sant’Adriano a San Demetrio Corone, riconosciuta unanimemente quale Capitale dell’arberia.
Questa 41a edizione si terrà dal 10 al 12 Agosto e verrà presentata nel corso di una Conferenza Stampa che si terà Venerdì 16 Giugno nella Sala degli Stemmi del Palazzo della Provincia di Cosenza, alla presenza del Direttore del Festival Angelo Pagliaro e del Sindaco di San Demetrio Corone Ernesto Madeo.
L’evento, oltretutto, rientra nelle attività del Ministero della Cultura ed ha lo scopo di tutelare e promuovere il ricco Patrimonio linguistico delle Comunità italo-albanesi. L’idea del Festival, come ha più volte sottolineato il compianto Giuseppe D’Amico, ideatore della manifestazione, è nata dalla constatazione che i vjershë (canti tradizionali) erano diffusi soprattutto fra i giovani, con l’esigenza e la voglia di produrre brani nuovi, sia nelle tematiche che nei ritmi.