Icona di stile nella Londra ruggente e musa dei Rolling Stones

Compagna epica e disperata di Mik Jagger, risorta dalle sue ceneri tossiche, ma anche apprezzata attrice e sempre sicura di sè. «Marianne si è spenta serenamente oggi a Londra, in compagnia della sua amorevole famiglia. Ci mancherà moltissimo» si legge nel Comunicato della sua Portavoce.
Dopo una vita certamente ricca, ma anche tormentata, Marianne Faithfull ha incarnato a fondo lo spirito dei favolosi anni ’60, dove tutto sembrava incredibilmente possibile. Si è trovata in una spirale attorcigliata di fama e abusi, dove le ‘comparse’ finirono per bruciarla, detronizzandola e buttandola letteralmente in strada.
I suoi natali erano nobili, perché Marianne, per parte di madre, era la pronipote di Leopold Von Sacher Masoch, aristocratico d’Austria celebre per i suoi romanzi erotici e da cui si sarebbe generato il termine masochismo. È stata scoperta per caso ad una Festa di diciottenni, dal ruvido Andrew Long Oldham, manager dei Rolling Stones allora in rampa di lancio. Un incontro, a dir poco, folgorante.