Stop anche sulle nuove sanzioni. In ballo oltre 6,5 miliardi
La discussione proseguirà oggi con i Ministri della Difesa dei 27 perché ieri i Ministri degli Esteri non sono riusciti a sbloccare i fondi per il sostegno militare all’Ucraina, a causa dell’Ungheria che continua, invece, ad opporsi.
Budapest ha anche annunciato il veto sul quattordicesimo pacchetto di sanzioni contro la Russia, che secondo il Ministro degli Esteri Péter Szijjarto va contro gli interessi economici nazionali.
I Paesi dell’Unione hanno, intanto, lasciato trapelare la lora frustrazione e irritazione nei confronti dell’Ungheria. Il Capo della diplomazia Josep Borrell in Conferenza Stampa ha rilasciato alcune dichiarazioni.
«La discussione è stata molto animata – ha, poi, sottolineato Borrell – e ci deve essere un certo livello di proporzionalità tra i dubbi di un Paese membro sul sostegno all’Ucraina e la decisione di bloccare i passaggi necessari per fornire aiuto a Kiev».
Dura, infine, la Ministra degli Esteri belga Hadja Lahbib: «È inaccettabile che un singolo Paese, che ha detto sì durante un Consiglio Europeo pochi mesi fa, blocchi questi aiuti cruciali per l’Ucraina».