Lieto evento al Bioparco di Roma, per la prima volta è nata una otaria della California

I genitori sono Samantha e Boomer, la coppia presente nella grande Area dedicata a questi vivaci pinnipedi. Il cucciolo è venuto alla luce lo scorso 7 Giugno ed è in ottime condizioni di salute, anche se ancora non è possibile sapere se sia un maschio o una femmina.
La mamma, sebbene sia al suo primo parto, ha un fortissimo istinto materno, non perde mai di vista il piccolo, lo protegge, lo allatta e in questi giorni gli sta insegnando a nuotare. I genitori provengono da strutture zoologiche europee: Samantha è nata nel 2017 e arriva dallo Zoo di Stoccarda, mentre il maschio Boomer è nato nel 2016 e proviene dallo Zoo francese Zooparc de Beauval; al Bioparco ci sono dal 2019.
«Le otarie, conosciute anche come leoni marini, si distinguono dalle foche perché hanno il padiglione auricolare esterno – ha spiegato il Presidente della Fondazione Bioparco Paola Palanza, etologa – e si muovono meglio sulla terraferma grazie alla rotazione in avanti delle pinne posteriori e alla capacità di sollevarsi da terra sui 4 arti».
Questi mammiferi, inoltre, come tanti altri animali marini, sono ambasciatori della salute del mare. I conflitti con l’uomo per la pesca, il bracconaggio, l’intrappolamento nelle reti e soprattutto l’inquinamento, sono causa di mortalità per la specie. I rifiuti di natura plastica che si riversano negli oceani rappresentano, infatti, una delle principali minacce per questa specie e, in generale, per gli ecosistemi marini.
«L’innalzamento del livello dei mari – ha, infine, concluso il Presidente Palanzadovuto al surriscaldamento globale completa, infine, il quadro dei rischi ambientali che oggi minacciano molte specie di mammiferi marini, compresa l’otaria della California».