Nell’ambito delle iniziative promosse dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Rende s’inserisce il progetto su Palma Bucarelli critica d’arte, storica dell’arte e museologa, nata nel 1910 a Roma, da padre originario di Locri e amico di Leonida Repaci, rimasta sempre legata alle sue origini calabresi.
«Bucarelli – ha affermato l’Assessora Marta Petrusewicz – è stata la prima Direttrice donna di un Museo pubblico in Italia e una delle più importanti Direttrici di Museo italiane del novecento. A soli 23 anni, le fu assegnata la gestione di Villa Borghese, ma il suo nome rimane soprattutto legato al “suo” museo, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, di cui fu storica responsabile e soprintendente dal 1941 al 1975».
Il Museo di Arte Contemporanea Roberto Bilotti, sito nel Castello di Rende, è proprietario di un ricco fondo fotografico, pittorico e documentario su Palma Bucarelli, frutto della donazione nel 2018 da parte dei fratelli e sorelle Bilotti. Questo fondo, che attende ancora uno studio scientifico approfondito, si è arricchito nel 2019 di quattro gioielli ispirati alla storica dell’arte, creati dall’artista specializzato in arti orafe Carmelo Maria Carollo.
«Ci auguriamo – ha concluso la Petrusewicz – che al più presto potremo organizzare al Castello una mostra dedicata al progetto sulla Bucarelli, con al centro i gioielli e i loro concept artistici legati alla video-arte nonché alla scenografia e installazione performativa in ambito museale».