Dal 17 Maggio al 6 Ottobre la prima retrospettiva italiana di Angèle Etoundi Essamba
L’artista camerunense da sempre coinvolta in una riflessione sull’identità della donna africana, che è al centro della sua espressione artistica e fonte inesauribile di ispirazione. Promossa da Roma Capitale e dalla Sovrintendenza ai Beni Culturali, l’esposizione è organizzata da Artandite e la mostra è curata da Sandro Orlandi Stagl e Massimo Scaringella.
La retrospettiva presenta alcuni cicli del lavoro di Angèle Etoundi Essamba, eseguiti negli ultimi anni, che potranno fornire allo spettatore una lettura quasi completa del percorso creativo della fotografa camerunense. Un’alternanza tra Opere dai colori forti che fanno da contrappunto ad alcune serie di un levigato bianco e nero.
Questa prima mostra personale in Italia presenterà una selezione di 40Opere in bianco e nero e a colori, realizzate tra il 1985 e il 2022. L’artista camerunense osserva, da quasi 40 anni, il mondo attraverso le donne che fotografa con una visione allo stesso tempo estetica, idealistica, realistica e sociale. Il lavoro di Essamba rompe con le rappresentazioni stereotipate delle donne nere, spesso raffigurate come sottomesse e confinate in determinati ruoli.