Dal 22 Maggio al 21 Novembre di quest’anno 112 partecipanti provenienti da 46 Paesi  si ritroveranno ai Giardini, all’Arsenale e a Forte Marghera. La Mostra è curata dall’architetto Hashim Sarkis 

«La Biennale di Architettura è un segnale di ripartenza ed una sfida positiva che l’Italia lancia a sé stessa e al mondo. La cultura può ripartire in condizioni di sicurezza. L’abbiamo dimostrato l’anno scorso con il Festival del Cinema di Venezia e lo facciamo quest’anno con la Biennale, ospitando Paesi da tutto il mondo». Lo ha dichiarato il Ministro della Cultura Dario Franceschini nel corso della cerimonia di inaugurazione.

Il programma di questa 17ª Edizione è arricchito dai Meetings on Architecture, una serie di incontri con architetti e studiosi di tutto il mondo. I protagonisti cercheranno di rispondere alla domanda How will we live together? in una serie di dialoghi sulle nuove sfide che il cambiamento climatico pone all’architettura, sul ruolo dello spazio pubblico nelle recenti rivolte urbane, sulle nuove tecniche di ricostruzione e le forme mutevoli dell’edilizia collettiva.

«Il padiglione Italia è quest’anno davvero molto bello – ha, poi, concluso il Ministro Franceschini e dimostra che oggi qualsiasi attività, in primis l’architettura, non possa essere concepita prescindendo dalla sostenibilità, ovvero dall’impatto che essa ha sul pianeta che noi viviamo. La seconda cosa che dimostra questa Biennale è la grande sfida rivolta al futuro. Se c’è una cosa che l’Italia ha fatto poco negli ultimi decenni è stato guardare al futuro».