Sono quasi 600 le strutture italiane che offrono servizi e tecnologie per l’innovazione e la digitalizzazione delle Imprese. La mappa di questi soggetti è da oggi online su www.atlantei40.it, il primo portale nazionale nato dalla collaborazione tra Unioncamere e Ministero dello Sviluppo economico per aiutare gli imprenditori ad orientarsi fra le principali strutture esistenti che supportano i processi di trasferimento tecnologico 4.0. Ma non solo. Per facilitare l’incontro fra domanda e offerta di figure altamente specializzate nelle tecnologie avanzate, l’Atlante digitale presenta anche la mappatura di tutti i 104 Istituti Tecnici Superiori (ITS) presenti in Italia.

Più del 50% delle oltre 680 strutture censite si trova al Nord, seguito dal Sud (28%) e dal Centro (21%). Ed è ancora il Settentrione a polarizzare oltre il 60% dei Competence Center e degli Incubatori di impresa e quasi l’80% dei Centri di trasferimento tecnologico. Si tratta di strutture che costituiscono una sorta di “Università” per gli imprenditori che puntano a una digitalizzazione avanzata 4.0 della propria Impresa. E forse è anche per questo che proprio al Nord risulta più elevata la presenza di attività di supporto ai progetti di ricerca e sviluppo sperimentale.

«Oggi è arrivato il momento di lavorare affinché la tanta ricerca che nel nostro Paese viene effettuata nei Centri specializzati, nelle Università e al di fuori del mondo dell’Impresa, possa trovare maggiore sbocco sul mercato. Domanda e offerta di sapere da un lato e tecnologia dall’altro devono incontrarsi in un percorso fondamentale di efficienza e di innovazione del nostro Paese». A dichiararlo il Ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, che spiega, inoltre, come «l’Atlante da questo punto di vista è uno strumento molto utile per le imprese. Andiamo a mappare su tutto il territorio nazionale i soggetti per l’innovazione, per dare alle imprese un supporto importantissimo nel momento in cui vogliono fare trasferimento tecnologico e utilizzare la ricerca per azioni di mercato».