Con l’apertura del Ponte votivo è iniziata la Festa per ricordare la fine della terribile epidemia di peste che colpì Venezia fra il 1575 ed il 1577

Come da tradizione, da ieri sera alla mezzanotte di Domenica 16 Luglio il Ponte unirà l’Isola della Giudecca, dove sorge la Chiesa del Redentore, alla fondamenta delle Zattere. Il Sindaco della città Luigi Brugnaro, non poteva certamente mancare all’apertura della manifestazione.
«Attraversando questo Ponte – ha dichiarato il primo cittadino – abbiamo rinnovato un voto che da quasi 450 anni ci lega indissolubilmente al Cristo Redentore. Grazie a tutte le persone che si sono dedicate con impegno e passione per l’organizzazione di questo evento che è tra i più celebrativi della nostra storia».
Al taglio del nastro, naturalmente, era presente anche il Patriarca di Venezia Francesco Moraglia, oltre alle Autorità civili e religiose della città. Nella notte di Sabato, infine, i fuochi pirotecnici nel Bacino di San Marco richiameranno migliaia di visitatori, in un caleidoscopio di colori che si staglieranno dietro le Guglie, le Cupole e i Campanili della città.

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