Sono veramente tanti i connazionali che in questa estate 2023 si stanno recando nella vicina Albania
Hanno ridotto all’osso la maggior parte delle famiglie, tant’è che da quest’anno il classico rito delle vacanze si sta consumando altrove, magari lontano dall’Italia. In Albania, ad esempio, un costo della vita decisamente più accessibile e, naturalmente, alla portata di quelle che sono le possibilità dell’italiano medio, ha reso questo Paese una mata turistica di prim’ordine.
Eppure, per l’Albania è finito ormai da anni il periodo di isolamento a cui l’ha costretta la mancanza di libertà e di democrazia. Oggi, oltretutto, è molto di più di quello che ci si possa immaginare in termini di ospitalità e di efficenza dei servizi. Una vera eldorado, insomma, pronta ad accogliare i tanti viaggiatori alla ricerca di cortesia e di prezzi sempre più abbordabili.
All’Italia, quindi, si può tranquillamente rinunciare. Non è, infatti, pensabile accostarsi alle cifre che chiedono i nostri albergatori o ristoratori. Il premier albanese Edi Rama, tuttavia, ha paragonato i turisti italiani alle imbarcazioni che negli anni ’90 venivano prese d’assalto dai migranti albanesi per approdare sulle nostre coste. Secondo Tirana nei primi 6 mesi del 2023, l’Albania ha accolto oltre 310 mila visitatori italiani, il 57% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.