Dal 3 al 5 Novembre l’opera di Calvino a 100 anni dalla pubblicazione
Capolavoro della letteratura del ‘900, romanzo antesignano di respiro potentemente europeo, ironico e di affascinante complessità. La coscienza di Zeno celebra nel 2023 i 100 annidalla pubblicazione. Il racconto, d’altra parte, possiede anche una propria vivace teatralità, per la sperimentazione di una scrittura innovativa e per il suo essere dominata dalla coinvolgente, complessa e attualissima figura di Zeno Cosini.
Il romanzo, infatti, sgorga dagli appunti del protagonista che si sottopone alle cure dello psicanalista Dottor S cercando, per quella via, di risolvere il suo mal di vivere, la sua nevrosi e incapacità di sentirsi in sintonia con il mondo e con la realtà. Il suo percepirsi inetto e malato ed i suoi ostinati, ma mai del tutto convinti, tentativi di cambiare e guarire, portano Zeno ad attraversare l’esistenza intrecciando sorprendentemente quotidianità borghese ad episodi surreali, ricchi di humour e di verità.
La coscienza di Zeno è stata sempre interpretata da grandi attori, come Renzo Montagnani, Giulio Bosetti, Oreste Lionelloche fu anche protagonista dello sceneggiato Rai e, nella successiva edizione televisiva, Johnny Dorelli. Nel nuovo allestimento a firma di Paolo Valerio, Zeno avrà il volto di Alessandro Haber ,un attore dal carisma potentissimo e dall’istinto scenico assolutamente personale, che fuori da ogni cliché sa coniugare ironia e profondità in ogni interpretazione.