Chiari è la Capitale italiana del Libro per il 2020. Lo ha deciso il Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro Dario Franceschini, di conferire al Comune lombardo, uno dei più colpiti dalla pandemia, il prestigioso titolo.
«Così come è accaduto per il titolo di Capitale Italiana della Cultura, anche la Capitale italiana del Libro genererà meccanismi virtuosi capaci di sviluppare progetti culturali, coinvolgenti e innovativi», ha dichiarato Franceschini.
La cittadina in provincia di Brescia riceverà, infatti, un finanziamento di 500 mila euro per la realizzazione di progetti, iniziative e attività per la promozione della lettura.
«Conferire il titolo a Chiari – ha concluso infine il Ministro – è il giusto riconoscimento alla microeditoria e alla produzione degli editori indipendenti che in questa città trovano da 18 anni una importante Rassegna di scambio e promozione che sarà organizzata anche quest’anno dal 13 al 15 Novembre, in una edizione rispettosa dei protocolli sanitari».