Dopo l’Artico, l’Area del Mediterraneo è la più colpita dai cambiamenti climatici

Nel 2024 si sono registrati una serie di eventi estremi, a conferma che l’Area del Mediterraneo è in prima linea rispetto ad una trasformazione che rischia di diventare normalità. L’Europa è il Continente che si scalda più rapidamente. Negli ultimi anni, infatti, ha registrato in media un aumento della temperatura di 2-3°C rispetto alle epoche precedenti, ben superiore alla media globale.
Il Mare Nostrum si riscalda, quindi, del 20% più velocemente di tutti gli altri. Siamo entrati, perciò, in una fase di accelerazione esponenziale nel cambiamento dellecosistema, al punto che non sappiamo più cosa succederà. Abbiamo profondamente alterato l’equilibrio energetico del sistema Terra e ne stiamo pagando le conseguenze.
Da stabilizzatore del clima, che ha permesso la grande rivoluzione agricola, il Mediterraneo è diventato motore di caos ed instabilità. Una combinazione di temperature marine superiori alla media, che portano a una maggiore evaporazione dell’acqua, con temperature dell’aria più calde, che consentono una maggiore ritenzione di umidità nell’atmosfera.