Finisce anzitempo l’avventura del tecnico livornese
Non se ne poteva più. La giornata è storica, perché la Juventus si sgrolla di dosso un’autentica zavorra, un peso insopportabile per lungo tempo tenuto sul groppo di tifosi e amanti del bel calcio che a questo allenatore non dovranno dire, certamente, grazie.
E così, con 2 gioranate di anticipo alla fine del Campianato, Massiliano Allegri lascia la guida della squadra nelle mani solide di Paolo Montero, prima che la stessa sia affidata per la prossima Stagione al tecnico emergente Thiago Motta, con il quale dovrà ripartire anche una sapiente ricostruzione sotto l’egida del Direttore SportivoCristiano Giuntoli.
I fatti di questi ultimi giorni hanno fatto sì che tutto precipitasse: «L’esonero fa seguito a taluni comportamenti tenuti durante e dopo la Finale di Coppa Italia che la Società ha ritenuto non compatibili con i valori della Juventus» si legge, infatti, nel Comunicato Stampa divulgato dal Club torinese, finalmente libero da un incapace tutto sommato ingonbrante.