E già sul tavolo del Governo la bozza contenente le nuove misure che dovranno regolare i vari comportamenti sociali nonché la graduale riapertura di alcune attività commerciali (dopo Librerie, Cartolerie e Abbigliamento per bambini) a cominciare dal prossimo 4 Maggio, quando si entrerà nella cosiddetta “fase 2”, e sino al prossimo mese di Settembre.
Fermo restando che non si tornerà più a Scuola, se non con l’inizio del nuovo anno scolastico, allo studio del Comitato Scientifico nominato dal Presidente Giuseppe Conte, vi sono al vaglio alcune ipotesi che vedrebbero la riapertura dei Tribunali e degli Uffici professionali a partire da Lunedì 11 Maggio.
Fra il 18 e il 25 potrebbero, di fatto, riaprire le attività di ristorazione, se non altro i locali che riusciranno a garantire una distanza di 2 metri fra i tavoli. A seguire, poi, gli estetisti, i parrucchieri e i barbieri, ma soltanto per appuntamento e con ingressi singoli. Per gli esercizi commerciali che apriranno è prevista, in ogni caso, la sanificazione due volte al giorno. In più, nei piccoli negozi, entro i 40 metri quadri, l’entrata è uno per volta e alla cassa si deve sempre trovare l’igienizzante per le mani, anche prima di digitare il pin del bancomat.
Si fa riferimento, inoltre, ad una possibile ripartenza dei Campionati di calcio per il prossimo 31 Maggio, ma è di ieri l’accesa polemica di un club di Seri A a seguito delle dichiarazioni del capo del Dipartimento Malattie Infettive dell’Istituto Superiore Sanità Giovanni Rezza, il quale, sull’eventuale ripresa agonistica della Stagione, comunque a porte chiuse, si è mostrato al quanto scettico.
Per i mesi di Giugno e Luglio si prospetta, infine, la riapertura dei Centri sportivi solo per sport individuali o lezioni con basso assembramento, mentre per l’estate 2020 si dovrebbe, tuttavia, andare al mare, a condizione di mantenere una distanza di almeno 3 metri fra un ombrellone e l’altro, con l’obbligo per gli Stabilimenti balneari di attrezzarsi di apposite barriere in plexiglass per evitare il contatto fra i bagnanti.
