Sarà la sfida che assegnerà il primo titolo della Stagione quella fra il Napoli operaio di Rino Gattuso e la Juventus stellare di Maurizio Sarri. L’emergenza Coronavirus, infatti, ha costretto la Lega ad apportare alcune modifiche al calendario. Una finale, dunque, che si giocherà nel silenzio surreale dello Stadio Olimpico, in attesa di riprendere a breve anche le partite di Campionato. Il tecnico calabrese, intanto, dispensa ottimismo e chiede ai suoi uomini di non sentirsi già battuti, ancor prima di scendere in campo, sebbene la squadra torinese, al di là di alcune importanti assenze, sembra essere una vera corazzata. «In questi giorni i napoletani sono stati vicini a me e alla mia famiglia – ha dichiarato Gattuso – penso che possiamo dare una gioia grande, dobbiamo concentrarci per giocare al meglio questa finale, per noi e la città». Anche per Sarri, comunque, si tratterebbe di un prestigioso traguardo dopo le soddisfazioni raccolte in Inghilterra.

Arbitro dell’incontro, con inizio alle ore 21:00, sarà Daniele Doveri della sezione di Roma 1, coadiuvato dagli assistenti di linea Paganessi e Alassio e dal quarto uomo Calvarese, mentre alla Var saranno impiegati Irrati e Schenone. Tuttavia, esiste un precedente fra le due squadre, tant’è che Napoli e Juventus si affrontarono in una finale di Coppa Italia, esattamente il 20 Maggio del 2012, sempre a Roma. In quell’occasione furono i partenopei ad imporsi per 2-0, grazie alle reti di Cavani, su rigore, ed Hamsik. Chissà se Ronaldo, anche questa volta, riuscirà ad aggiungere nella sua bacheca un altro trofeo, poiché su questa competizione CR7 non ha ancora messo il suo personale sigillo.