Il Decreto firmato dal Ministro Franceschini è stato notificato agli Organi di controllo e sarà disponibile a registrazione avvenuta sul sito del Ministero della Cultura

«Il Settore del Cinema e dell’audiovisivo è la principale Industria creativa del Paese. Per questo motivo, sin dagli inizi della pandemia, il Governo ha sostenuto l’intera filiera di questo settore, dalla produzione alla distribuzione sino alle sale cinematografiche, come si prosegue a fare con questo provvedimento che mira a sostenerne la riapertura».

Così il Ministro della Cultura Dario Franceschini ha commentato il Decreto appena firmato e che destina altri 40 milioni di euro alle Sale cinematografiche, ultimo di una serie di provvedimenti per sostenere appunto il Cinema durante la pandemia che porta, così, il totale delle risorse straordinarie finora stanziate ad oltre 275 milioni di euro.

A tali risorse sono state, oltretutto, affiancate nell’ultimo anno, diverse misure strutturali per consolidare ed incrementare il sostengo pubblico all’Industria cinematografica ed audiovisiva italiana. Si è poi avviato il radicale rilancio dell’Istituto Luce Cinecittà, con investimenti significativi per l’espansione e l’ammodernamento degli Studios. Si è dato, infine, piena attuazione alla norma che abolisce la censura, con la nomina dei membri della Commissione per la classificazione delle Opere cinematografiche.