La misura, che costituisce uno dei principali capisaldi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, piace molto anche in Calabria
Lo testimonia l’ultima rilevazione dell’Enea – MISE, che registra al 31 Agosto scorso l’avvio, nella nostra regione, di ben 1638 interventi per un ammontare di quasi 174 milioni di euro, con un 40% in più in termini di cantieri ed un 8% in più in termini di importo complessivo rispetto alla fotografia dello scorso 1 Luglio.
«Il via libera del Consiglio dei Ministri alla Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza che prevede il rifinanziamento e la proroga al 2023 del Superbonus al 110%, in scadenza nel 2022, è un’ottima notizia – sostiene, infatti, Giovan Battista Perciaccante Presidente Ance Calabria – che tiene conto in maniera operativa delle proposte portate avanti da tutto il sistema dei costruttori edili aderenti alla nostra Associazione nel richiedere un’estensione temporale della misura in modo da consentire alla stessa di poter dispiegare tutto il suo enorme potenziale».
L’auspicio è che possano essere confermate tutte le altre agevolazioni in ambito edilizio, utili a sostenere l’economia dei territori. «Il prolungamento di questa agevolazione fiscale, che ha già contribuito ad innalzare il Pil di quest’anno – aggiunge, infine, Perciaccante – servirà a trainare la ripresa economica anche nei prossimi due anni. I cittadini e le Imprese avranno, così, più tempo per programmare gli interventi di riqualificazione energetica e messa in sicurezza sismica degli immobili».