C’è una solida tradizione di calciatori argentini nella storia della Juventus

Da Sivori a Dybala, passando per Tevez ed Higuain, ma senza citarli tutti, il Paese sudamericano rappresenta, fuor d’ogni dubbio, un serbatoio di autentici Campioni dal quale la Società torinese ha sempre attinto.

Una grande ed antica Scuola di calcio che nel corso degli anni ha sempre fornito a tutta l’Europa, e non solo all’Italia, atleti dal talento immenso, che hanno lasciato sull’erba dei campi da gioco e nell’immaginario collettivo un segno indelebile. Angel Di María è senz’altro fra questi.

Giunto, infatti, a Torino proprio in queste ore, visite mediche permettendo, si accinge a firmare un contratto che lo legherà alla squadra bianconera per un solo anno, più opzione per un secondo. Con i suoi eccezionali colpi da vero fuoriclasse dovrebbe innescare la potenza di Vlahovic sotto rete.

E’ questo il motivo principale che ha spinto Massimiliano Allegri a puntare sulla fantasia dell’ala argentina. Intanto, al JMedical dello Juventus Stadium una folla scatenata di tifosi ha accolto il calciatore arrivato ieri sera da Parigi.

In giornata toccherà anche a Pogba, che da Miami atterrerà all’Aeroporto di Caselle per quello che rappresenta un gradito ritorno nella città piemontese, fortemente auspicato dai tifosi e voluto anche dallo stesso calciatore.