Il pubblico presente ha apprezzato moltissimo la particolare proposta molto ben eseguita dalla splendida voce di Georgia Teodoro e dalla presenza sicura, virtuosa e melodica del Maestro Luigi Stillo

Assistere alla Sala Quintieri del Teatro Rendano al secondo appuntamento della stagione lirico-sinfonica, promossa dall’Associazione Musicale Orfeo Stillo insieme all’Amministrazione comunale e al Conservatorio Giacomantonio di Cosenza, è stato come sfogliare un album di ricordi in musica che hanno richiamato da vicino la tradizione del melodramma italiano, punteggiata dalle arie cosiddette da Salotto e da veri e propri estratti da Opere immortali che hanno segnato la storia della nostra musica e dei grandi compositori italiani.

L’ottima operazione di recupero e rivisitazione, già contenuta nel titolo del concerto Crepusculum: fogli d’album ed estratti d’opera, può ritenersi riuscita alla luce di quanto hanno espresso i protagonisti del concerto, ossia il soprano Giorgia Teodoro, vincitrice di numerosi e prestigiosi concorsi lirici ed il Maestro Luigi Stillo che l’ha accompagnata al pianoforte.

Per Giorgia Teodoro il concerto del Rendano è stata l’occasione per mettere in luce le sue indubbie qualità vocali e il suo talento, già apprezzati nel prestigioso concorso spoletino al quale ha preso parte due anni fa, mentre per Luigi Stillo si è trattato di un vero e proprio ‘ritorno a casa‘, essendo stato per diverso tempo, dal 1994 al 2008, maestro collaboratore e sostituto nelle Stagioni liriche del Teatro di tradizione cosentino.

Come il crepuscolo, per evocare il titolo del concerto, segna la fine della giornata, i brani eseguiti si sono collocati temporalmente alla fine della tradizione ottocentesca delle arie da Salotto che annunciavano le avanguardie del novecento. La serata è stata introdotta e condotta dal Direttore organizzativo dell’Associazione Stillo Giusy Ferrara. Prossimo appuntamento Domenica 21 Novembre alle ore 18:00.