A soli 6 giorni dall’approvazione definitiva alla Camera dei Deputati

Poche ore dopo il pranzo di lavoro con la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ed i suoi Ministri, in vista del Consiglio Europeo, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha promulgato la Riforma Calderoli. Giusto il tempo della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e l’Autonomia differenziata sarà immediatamente applicabile.
Le regioni che lo desiderano, Veneto in testa, potranno chiedere la devoluzione e gli avversari della Riforma potranno promuovere un eventuale referendum abrogativo. Dal Colle si fa notare che si tratta di «norme soltanto procedurali che non effettuano alcun trasferimento di funzioni, che potrà avvenire in base a richieste delle regioni con intese da approvare con nuove Leggi».
Da qui la contestazione delle Opposizioni e di molte regioni del Sud, incluse la Calabria e la Basilicata, sul pericolo che il Federalismo differenziato aggraverebbe le disparità, in particolare su Sanità e Istruzione, penalizzando particolarmente il Sud, in assenza di risorse dedicate a queste, incresciose, tematiche.