Non è, però, ancora un segno della fine del mondo

Nessun Asteroide si schianterà sul nostro pianeta, né si spegneranno le stelle. La Terra continuerà a ruotare attorno al Sole e la fascia di luce biancastra della nostra Galassia, continuerà a brillare nella volta Celeste. Ma gli Anelli, quelli no. Per un anno intero (o quasi) non saranno, infatti, visibili.
In altre parole, avremo Saturno contro, oppure ci liberemo dal suo malinconico influsso? Nulla che l’Astronomia non sappia spiegare. La scienza, che ha preso il posto dell’antica Cosmologia, sa dirci molte più cose di quante non potessero saperne gli antichi.
Quante cose gli uomini si sono raccontate grazie a Saturno (Crono, per i greci il padre di Zeus). Storie di lutti e di malinconia, di genio e di follia, di titani e di divinità. Saturno che divora i suoi figli. Il pianeta che si mette di traverso e rovina i raccolti. È questa la malinconia di Saturno? Forse sì. Eppure, noi cerchiamo ancora un segno tra le stelle.