Lontana dal video da più di 8 mesi è tornata decisamente in forma

Ieri, nel salotto di Domenica In, davanti alla padrona di casa Mara Venier, la conduttrice ha consegnato agli spettatori la nuova versione di sé stessa, pronta a riprendersi il ‘suo’ pubblico. Non prima, però, di aver preso le distanze da quel passato ingombrante di regina del trash che adesso vorrebbe far dimenticare. «Non ho fatto errori professionali, ma forse avrei dovuto reagire, quando mi veniva chiesto di fare cose che a me non piacevano – ha, quindi, ammesso la D’Urso -. Avrei dovuto dire più no e tutelarmi. Ma non me lo rimprovero: non capiterà più».

Camicetta castigata color tortora, nessuna concessione alla scollatura, un velo di lucida labbra. Un solo vezzo, le unghie rosso fuoco, utili a mettere in risalto le mani al momento giusto, nell’atto di nascondere la commozione. Barbara D’Urso, 66 anni, dunque è tornata, decisamente in forma, a calcare la scena. «Rientrare in Rai ora per me è importantissimo – ha, candidamente, dichiarato -. Sento che la gente mi vuole e io amo la Rai».

Tutto sommato, la D’Urso da Venier non si è sbilanciata, ma l’operazione di riposizionamento nell’Azienda è arrivata forte e chiaro: «Ho imparato tutto da Pippo Baudo. Avevo 20 anni, lo osservavo e assorbivo ogni cosa, come una spugna – si è, infine, lasciata andare la conduttrice -. Andai via di casa e a quell’età giunsi a Milano. Essendo una ragazza carina o accettavi compromessi o ti arrangiavi. Ora questa è la mia nuova vita, se ho sbagliato imparerò dagli errori».