Con l’opera I miei stupidi intenti, edita da Sellerio, è il vincitore della 60ª edizione

Il Premio Letterario Il Campiello, assegnato ad opere di narrativa italiana, è stato istituito nel 1962, ma sempre vivo resta il suo fascino e il suo prestigio culturale. In questa occasione, lo scrittore ligure Bernardo Zannoni si è imposto con 101 preferenze sugli altri concorrenti.

Al secondo posto Antonio Pascale, terza Elena Stancanelli, mentre quarto è arrivato Fabio Bacà seguito da Daniela Ranieri. Questa la rosa dei finalisti che è stata selezionata dalla Giuria dei Letterati lo scorso 27 Maggio, a Palazzo del Bo’ di Padova.

Un Teatro La Fenice gremito ha accolto, dunque, la serata finale. A condurre la cerimonia conclusiva del prestigioso riconoscimento, trasmessa in diretta su RAI 5 a partire dalle 20:45, è stata Francesca Fialdini insieme a Lodo Guenzi. Nel corso della serata, allietata dai contributi musicali di Diodato, i 5 autori finalisti hanno illustrato i propri volumi.

Durante la cerimonia sono stati anche premiati i vincitori degli altri riconoscimenti previsti dalla Fondazione Il Campiello: Francesca Valente è stata insignita del Premio Campiello Opera Prima, Antonella Sbuelz del Campiello Junior, invece il Campiello Giovani è andato ad Alberto Bartolo Varsalona ed il riconoscimento annuale assegnato a Corrado Stajano.

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