Sarà, infatti, lo spagnolo a giocarsi il 21° titolo contro il vincente tra Medvedev e Tsitsipas

Anche questa volta Rafa Nadal tira fuori dal suo cilindro tutte le energie inimmaginabili per abbattersi con la sua furia su Matteo Berrettini che perde, comunque, con onore: 3 a 1 è il punteggio finale con il quale l’eterno Nadal approda in finale. Il tennista italiano, alla terza semifinale Slam della sua carriera, ci prova e riesce a vincere un solo set contro il mancino che ora aspetta chi fra Daniil Medvedev e Stefanos Tsitsipas sarà il prossimo ed ultimo ostacolo da affrontare prima della vittoria definitiva.
Eppure Berrettini al terzo set ha dato forti segnali di ripresa, tant’è che il blasonato avversario è sembrato, per un attimo, soccombere contro la furia del giovane tennista. Il servizio di Berrettini, tuttavia, non ha inciso come sempre, anche perché dall’altra parte della rete c’era un tizio che in carriera ha vinto tanto, per cui è riuscito sempre a trovare soluzioni per qualunque problema.
E così dopo quasi 3 ore di gioco Nadal è andato a servire per raggiungere la sua finale all’Open d’Australia e 29ª negli Slam con il punteggio di 6-3 6-2 3-6 6-3. Niente da fare, dunque, per il bravissimo Matteo che, in ogni caso, può essere abbastanza soddisfatto del suo percorso in questo torneo che gli ha permesso di diventare il primo italiano a centrare 3 semifinali in altrettanti Slam. Tutto sommato, un passo in avanti per l’Italia, anche grazie al talento di Sinner.