Al via la gara per la nomination del Partito Democratico

Oggi i democratici vanno alle urne in South Carolina, per le primarie che inaugurano la loro corsa alla Casa Bianca del 2024. Il Presidente Joe Biden le ha spostate qui dal New Hampshire, per premiare lo Stato che la volta scorsa gli aveva regalato la vittoria con cui aveva cambiato la dinamica elettorale. Il suo successo è, tra l’altro, scontato perché i suoi avversari Dean Phillips e Marianne Williamson non hanno alcuna possibilità di batterlo.
Però l’affluenza alle urne e, soprattutto, la percentuale di afroamericani che torneranno a votarlo, verranno usate come barometro della sua popolarità e della compattezza della coalizione con cui nel 2020 è riuscito a battare Trump. L’8 Gennaio scorso Biden è venuto in visita qui, per il secondo comizio della sua campagna di rielezione, dopo quello di Valley Forge in cui aveva accusato il suo predecessore alla guida del Paese, di essere una minaccia per il futuro della democrazia.
Lo scopo era proprio ricostruire il legame con la Comunità nera e le minoranze in generale, ora titubanti nel sostenerlo. Molti osservatori notano che la percentuale degli afroamericani pronti a rivotare Biden è diminuita rispetto al 2020 e alcuni stanno considerando di sostenere Trump. Intanto, negli Stati Uniti la crescita dell’occupazione spinge in alto Joe Biden perché a Gennaio il mercato americano ha aggiunto 353 mila nuovi posti di lavoro, molto più di quanto prevedevano gli analisti, che avevano parlato di meno di 200 mila.

*L’immagine in evidenza è a cura di Adam Schultz