Le risorse destinate al miglioramento del sistema elettrico e alla transizione energetica schizzano del 53%

Sono sempre più solidi i numeri di Terna, gestore delle reti per la trasmissione dell’energia elettrica, che ha archiviato i primi 3 mesi dell’anno con numeri particolarmente positivi. Si parte con i ricavi cresciuti nel periodo del 20,4%, raggiungendo quota 858,1 milioni di euro. Ancora migliore è stato l’incremento dell’utile netto, che ha fatto un vero e proprio balzo in alto.

Inoltre, nei primi mesi del 2024 si è arrivati ad un record storico per gli investimenti, con risultati talmente performanti che hanno fatto scattare la corsa del titolo a Piazza Affari. «I risultati del I° Trimestre mostrano che, al record relativo alla crescita degli investimenti, si sono accompagnate robuste performance di tutti gli indicatori economici» ha dichiarato l’Amministratore Delegato Giuseppina Di Foggia.

Il gruppo ha già confermato i target dell’anno. Sulla stessa linea le dichiarazioni del Direttore Finanziario Francesco Beccali, che ha evidenziato «il significativo miglioramento di tutti gli indicatori economico-finanziari», in linea con il nuovo Piano Industriale 2024-2028, approvato lo scorso 19 Marzo. Nel frattempo, non si fermano nemmeno gli interventi per migliorare la sicurezza e l’efficienza della rete
elettrica ad alta e altissima tensione nelle Aree coinvolte a Milano-Cortina 2026.