Con una nota ufficiale diramata in serata il Cosenza Calcio ha annunciato «di aver sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra il Sig. Piero Braglia. Al tecnico protagonista della promozione in Serie B, che ha collezionato 107 panchine in rossoblù, vanno i più sentiti ringraziamenti per il lavoro svolto negli ultimi anni».

Fatali le ultime cinque sconfitte consecutive della squadra, più volte incapace in questa stagione di imprimere una svolta decisiva alla sua lenta agonia. E’ stata una frase emblematica, pronunciata dal mister nel corso della Conferenza stampa del post-partita contro il Benevento, a svelare quanto fosse ormai incolmabile la distanza che separava il tecnico dai calciatori, in cui ha candidamente dichiarato: «Non avevo sentore di una prestazione di questo tipo».

Si chiude così una pagina importante nella storia recente della Società silana che in queste ore pare orientata a sostituire il tecnico toscano con un allenatore di lungo corso e di grande esperienza, il trevigiano Giuseppe Pillon (detto Bepi), atteso in città per la firma del contratto.

Pillon è un allenatore di esperienza, duttile ed esperto. Non è legato ad un preciso modulo di gioco, anche perché, nel corso degli anni, ne ha impiegati parecchi. Ha vinto diversi Campionati, ma ha subito anche molti esoneri. Fra alti e bassi ha raggiunto un settimo posto in Serie A alla guida del Chievo. Fu lui, ad esempio, a trasformare il futuro Campione del mondo Andrea Barzagli da centrocampista in difensore.