Operato d’urgenza al cervello dopo le conseguenze di una caduta in casa

Ore d’ansia e di incertezza ieri in tutto il Brasile. Il Presidente Lula si è svegliato con un forte dolore alla testa, per una perdita di equilibrio e fastidiosi conati di vomito. La moglie Janja si è preoccupata e gli ha suggerito di restare a letto. Intanto, ha chiamato il suo medico di fiducia che è accorso alla Residenza dell’Alvorada. Lo ha trovato sveglio, ma non riusciva ad esprimersi.
Ha pensato subito all’incidente del 19 Ottobre scorso, quando Luiz Inácio Lula da Silva aveva sbattuto violentemente la nuca contro il bordo della vasca idromassaggio. Era svenuto e rimasto qualche minuto in un lago di sangue. Anche in quell’occasione erano stati chiamati i medici che lo assistono da sempre e si era subito deciso di trasferire il leader in un Ospedale di Brasilia.
Lula è rimasto ricoverato qualche giorno e tutto è sembrato essere tornato alla normalità, a parte il vistoso ematoma, anche se le conseguenze di quel violento urto si sono fatte sentire. L’equipe medica intervenuta ieri mattina, ha deciso il suo trasferimento immediato nell’Ospedale di San Paolo. Qui è stato sottoposto a un intervento chirurgico. Resterà in terapia intensiva per altre 48 ore.