Quando il Cosenza in questo Campionato è riuscito a fare grandi prestazioni, c’è sempre stato il suo piede e la sua corsa

Decisivo nella sfida salvezza fra Cosenza e Spal, Marco Brescianini sta dimostrando tutte le sue qualità alla sua terza Stagione in Serie B. Il centrocampista nato nel Gennaio del 2000 a Calcinate è cresciuto nel vivaio del Milan, Club con cui ha esordito in Serie A nel 2020.

Da quel momento è cominciato il suo legame con la B, torneo in cui la sua prima vera esperienza da professionista è iniziata alla Virtus Entella. Ed è in Liguria che, infatti, ha mostato tutte le sue qualità. Tanta corsa, ma anche dei piedi educati ed una sempre fondamentale duttilità.

Dopo un breve passaggio con il Monza di Berlusconi e Galliani, il calciatore viene prelevato a titolo temporaneo dal Cosenza che ha l’intenzione di dare freschezza e vigore ad un centrocampo in cui spicca già la presenza del giovane quanto interessante Aldo Florenzi.

Dopodiché, sia con Dionigi che con Viali la sua presenza è imprescindibile e col passare delle giornate acquisisce sempre più confidenza coi diversi ruoli che gli vengono affidati. Nel centrocampo bruzio ha giocato sinora sia come mezzala sinistra che destra, oltre alle situazioni d’emergenza in cui viene utilizzato come centrocampista centrale dinanzi alla difesa.

Ora che la squadra rossoblù è in piena lotta salvezza, vengono alternati uomini dalla grande esperienza ad elementi giovani vogliosi di mettersi in mostra. Fra questi, appunto, Brescianini nella sfida contro la Spal ha portato a termine, a parte il goal, una partita in cui ha sintetizzato tutte le qualità in suo possesso.

Da una squadra di vertice lo scorso anno, seppur con poco spazio, ad una compagine che lotta per mantenere la categoria. Il passaggio di vedute non ha abbattuto, ma anzi ha esaltato il calciatore dalla chioma bionda che è, senza alcun dubbio, un ottimo elemento, come già dimostra nella Stagione che lo sta consacrando.

L’ultimo centrocampista con caratteristiche simili, proveniente dal Milan anch’egli biondo e che si è messo in mostra in cadetteria, è stato Tommaso Pobega. Calciatori diversi, ma storia simile. Brescianini, a questo punto, potrebbe essere definitivamente sulla buona strada.

*L’immagine in evidenza è a cura del Cosenza Calcio