Il cantautore lascia le scene con un ultimo Concerto

Non è una sconfitta, ma Bugo ha deciso di mollare. Basta con la musica. Niente più dischi. Niente più Concerti. In un mondo ossessionato dalla performance Cristian Bugatti, questo il vero nome, si ferma. «Se si è spenta, come è capitato a me, la cellula creativa non si può riaccendere». Si tratta di essere onesti con se stessi e con il pubblico.

«Preferisco anticipare la morte artistica scegliendo io il momento. Ai miei figli dirò: ‘Ero Bugo, è stata una figata’– spiega il cantautore al telefono da Bruxelles, dove vive con la famiglia -. Quando ho deciso di annunciare il ritiro l’ho voluto rendere particolare, non volevo una cosa triste, ma una Festa. Mi sentirei soffocare se continuassi. Diciamo che è un sollievo».

«Ho iniziato a rendermene conto nel 2018 – ha, infine, concluso Cristian Bugatti -. Mi mancava qualcosa quando componevo. Io che sembravo un artista diverso ad ogni disco, sentivo di ripetermi. La monotonia è stato il segnale. Mi sembrava di scrivere canzonette. Volevo fare un ultimo disco senza dire che lo fosse per non fare sensazionalismo, ed è uscito lo scorso anno».

*L’immagine in evidenza è a cura di Gianluca Conselvan