Il 17 Marzo del 1861 fu proclamata l’Unità d’Italia
Sono trscorsi 162 anni e a distanza di quel giorno, resta una riccorenza speciale in cui tutte e tutti insieme celebriamo la Costituzione, l’Inno e la nostra Bandiera. Il buongiorno di oggi lo dedichiamo, dunque, proprio a questo compleanno che celebriamo con il vessillo chesventola sulla Torre del Bordello di Reggio Emila, città del Tricolore.
«Il primo pensiero – ha ricordato il Presidente Mattarella – va alle generazioni che hanno accompagnato questo traguardo, a quanti, con il loro operato, hanno contribuito alla nascita e alla crescita del nostro Paese, promuovendo quei valori di civile convivenza, quegli ideali di libertà e democrazia, di pace e di partecipazione allo Stato di diritto e alla Comunità internazionale, che hanno trovato consacrazione nella nostra Costituzione».
Il 7 Gennaio 1797 le persone che gremivano la Sala consiliare del Comune di Reggio Emilia acclamarono, infatti, la nuova Bandiera. Un momento realmente storico per un drappo a strisce verdi, bianche e rosse destinato, poi, a diventare il Tricolore nazionale. Il vessillo proposto da Giuseppe Compagnoni per rappresentare ufficialmente la Repubblica Cispadanasarebbe, quindi, diventato nel corso degli anni la Bandiera di tutti gli italani.