In alcune località le temperature hanno superato i 40° gradi
Anche la Cina, dunque, si trova costretta ad affrontare i problemi collegati agli effetti del preoccupante cambiamento climatico, con importanti razionamenti delle risorse idriche per l’irrigazione dei campi, sino al dirottamento dei corsi d’acqua.
Intere Aree del Paese sono stati, infatti, colpite dalla siccità e nel tentativo di provocare la pioggia la popolazione ha fatto ricorso anche alla controversa pratica del cloud seeding, ovvero l’induzione all’addensamento delle nubi tramite il lancio di razzi carichi di sostanze chimiche.
A Pechino la massima odierna è di 39° gradi, con tempe temperature elevate che si registrano sopratutto in tutto l’Arco settentrionale cinese. Un caldo, tuttavia, arrivato in anticipo di almeno 15 giorni rispetto al solito periodo estivo in cui le più gravi ondate di calore imperversano su tutto il vasto territorio. Era, comunque, dal 1961 che non si registrava un tale fenemono.