Si registrano importanti novità entrate in vigore già da oggi 10 Novembre e contenute nel Decreto Infrastrutture e Trasporti, pubblicato in Gazzetta Ufficiale

Stretta sui monopattini elettrici, multe più salate per i parcheggi selvaggi in zone riservate, divieto di pubblicità sessista, nuove regole per gli attraversamenti pedonali e dure sanzioni per chi getta spazzatura dall’auto. L’Italia, dunque, si avvia ad essere un Paese più civile, almeno si spera, in linea con quelli che sono le abitudini, ormai consolidate, di milioni di cittadini del Nord Europa.

Tanto per cominciare i pedoni. Bisognerà, infatti, fermarsi e far passare non solo chi è già iniziato ad attraversare, ma anche chi è in procinto di farlo, così come capita ad Amburgo, Copenaghen o Stoccolma. Un concetto davvero difficile da far assimilare ai numerosi autisti indisciplinati che intasano le tante strade delle città italiane, soprattutto al Sud.

Sarà più semplice, invece, per le persone con disabilità parcheggiare gratuitamente sulle strisce blu quando non c’è disponibilità di posti riservati. Un raddoppio delle multe, inoltre, è previsto per chi getta in strada oggetti o rifiuti. In particolare la multa sarà da un minimo di 216 ad un massimo di 866 euro per chi viene sorpreso a buttarli da auto ferme o in movimento.

Molto più restrittiva la mobilità per i monopattini elettrici in quanto il limite di velocità scende da 25Km/h a 20 Km/h, mentre non possono circolare, salvo la conduzione a mano o essere parcheggiati sui marciapiedi, se non in aree ben individuate dai Comuni. Infine, è vietata sulle strade e sui veicoli qualsiasi forma di pubblicità il cui contenuto proponga messaggi sessisti o violenti o stereotipi di genere.