Miliardi a pioggia e solo 27 giorni per completare gli interventi
Servirà un miracolo per questo Giubileo2025. Anche mezzo prodigio già andrebbe bene. Visto lo stato di avanzamento dei cantieri. Roma, infatti, è un groviera di scavi, deviazioni, interruzioni alla viabilità, con contorno di cittadini e turisti esausti che per godersi le bellezze della città eterna, devono espiare ritardi e sbirciare tra palizzate e ponteggi.
Benvenuti, dunque, nel magico mondo di Roma Capitale, dove i quattrini ci sono, la data dell’evento è certa, ma i lavori comunque arrancano. A meno di 27 giorni dall’apertura della Porta Santa di San Pietro da parte di Papa Francesco, solo una minima parte è stata completata.
Le opere da portare avanti erano note, neppure ci si può provare a nascondere dietro a qualche improvviso imprevisto. Quello che è certo è il tour de force che costringerà il Sindaco Roberto Gualtieri a fare le capriole per tagliare nastri, piantare alberelli, riaprire la circolazione in qualche strada transennata da mesi.