Si è svolta Domenica 5 Settembre, nell’ambito del programma della Festa patronale, la tradizionale manifestazione giunta alla XXVIª edizione. La storica gara remiera a bordo dei tipici schifarieddi si è disputata nelle acque della Marina di Brindisi, con lo sfondo del Castello Alfonsino
Ha vinto la squadra del Villaggio pescatori che ha prevalso su quella delle Sciabiche. Erano, tra l’altro, presenti diversi rappresentati Istituzionali della città pugliese. L’evento è stato realizzato dal comitato Festa patronale, con il supporto di numerosi atleti iscritti ai vari Circoli del territorio e con il sostegno del Club Marina di Brindisi.
Il Palio dell’Arca rievoca la leggenda popolare ambientata nel lontano 1225, a proposito di una nave veneziana proveniente dall’Oriente che trasportava, appunto, le reliquie di San Teodoro d’Amasea, soldato romano e martire della Chiesa cristiana. Inseguiti dai turchi, i marinai veneziani abbandonarono su una zattera, al largo del porto di Brindisi, l’urna contenente le spoglie del Santo per salvarla dalle razzie dei pirati.
Appresa la notizia, alcuni pescatori si apprestarono a recuperare l’urna prima che si disperdesse in mare con il suo prezioso carico. Remando intensamente, ognuno di essi cercò di arrivare per primo. Rientrati nel porto, i pescatori la consegnarono all’Arcivescovo Gerardo. Le reliquie furono riposte in una cassa di legno rivestita di lastre d’argento e poi, in processione, portate in Cattedrale.