Con l’incoronazione di Re Burlone l’evento carnascialesco più famoso della Calabria è entrato nel vivo

L’evento valorizza, per come vuole rigorosamente la tradizione, il mascheramento, peculiarità e vera attrazione del Carnevale del Pollino. L’impostazione organizzativa, l’espressione culturale, la longevità, la grande partecipazione di pubblico, rendono oggi la manifestazione uno dei più grandi eventi invernali calabresi, inserito dal Touring Club fra i più importanti Carnevali d’Italia.
Il tradizionale Corteo del Giovedì grasso è stato aperto dai circensi del Circo Aleta Orfei, da 2 componenti il gruppo della Pro Loco, coi i tradizionali vestiti e con in mano le chiavi della città, dalla Madrina del Carnevale Caterina Gaetani. Poi il carro di Re Carnevale, Organtino e Quaresima e il popolo del carnevale.
Sul Palco, allestito nella centralissima Piazza Municipio, si sono aperte le danze con i canti della tradizione e, quindi, spazio all’allegria con il popolo del Carnevale. Per il Presidente della Pro Loco Iannelli «Il Carnevale di Castrovillari non può non essere anche serenate tradizionali. Finalmente dopo 2 anni di stop imposti dalla pandemia, è bello vedere tanta gente e soprattutto in questa parte della città, fulcro un tempo del commercio e del mercato cittadino».
Gli ha fatto eco il Direttore Artistico Gerardo Bonifati: «Un inizio così, è strabiliante, ci riempie di gioia e di grande soddisfazione per noi che organizziamo questa manifestazione con il cuore e con amore. Un brindisi a tutti voi che avete arricchito questa edizione». Una marea di gente si è, infine, riversata in Via dei Martiri dando inizio alla festa e all’allegria, sottolineata da buon cibo, innaffiata da ottimo vino e rallegrata da gruppi mascherati iscritti a concorso della serenata.