I consumatori pagavano, in sostanza, oltre 9 euro per il pandoroPink Christmas di Balocco e Chiara Ferragni, più del doppio rispetto ai 3,70 di quello non griffato, credendo che una parte del ricavato sarebbe andato in beneficenza all’Ospedale Regina Margherita di Torino. In realtà, una donazione in cifra fissa era già stata effettuata dall’Azienda piemontese e, quindi, il sovrapprezzo è andato soltanto a beneficio di Balocco e della sua celebre testimonial.
Pertanto l’Anitrust ha comminato una multa di oltre un milione di euro alle Società Fenice e Tbs Crew, riconducibili a Chiara Ferragni, e di 420 mila euro a Balocco, per pratica commerciale scorretta. La donazione di 50 mila euro all’Ospedale torinese, in effetti, era stata già effettuata dall’Azienda di Cuneo alcuni mesi prima, per cui non vi è stato alcun contributo da parte dell’influencer.
La stessa influencer, ha poi scritto nelle sue storie Instagram: «Mi dispiace che dopo tutto l’impegno mio e della mia famiglia in questi anni sul fronte dell’attività benefica, ci si ostini a vedere del negativo in un’operazione in cui tutto è stato fatto in buona fede». Ribadendo, infine, le se scuse ha, quindi, affernmato: «Ritengo ingiusta la decisione adottata nei miei confronti. La impugnerò nelle Sedi competenti».