I Cardinali entreranno nella Cappella Sistina per eleggere il nuovo Pontefice

Il lutto per un Papa dura 9 giorni. Ma i Vespri celebrati ieri sera a Santa Maria Maggiore, sono più che sufficienti per cominciare a voltare pagina ed entrare nel vivo dello studio dei Candidati alla successione di Francesco. Sarà un Conclave molto aperto, del resto, quello che parte Mercoledì 7 Maggio.
C’è anche il Cardinale Pietro Parolin, uno dei papabili, in modo particolare dopo il capolavoro Diplomatico del faccia a faccia in Vaticano fra Trump e Zelensky. «Papa Francesco – ha detto nell’Omelia a San Pietro rivolgendosi ai giovani – è stato testimone luminoso di una Chiesa che si china con tenerezza verso chi è ferito e guarisce con il balsamo della misericordia».
Tirando le somme, il profilo che emerge sempre di più, sarà quello di una figura universale, dialogante, non incasellato in qualche etichetta. Un Diplomatico forse, oppure un Pastore di una periferia proiettata sulla scena globale. Christoph Schönborn, Arcivescovo emerito di Vienna, grande collaboratore delle Riforme di Papa Francesco, ha ricordato: «Serve un Papa che raccolga l’eredità di Bergoglio, che ci ha fatto capire che siamo tutti, indistintamente, figli di Dio».