Al centro del discorso il futuro degli Enti locali fra innovazione, inclusione e sostenibilità. Per il Presidente Anci della Calabria Marcello Manna: «La presenza delle più alte cariche istituzionali è il chiaro segno di quanto la ripartenza passi dall’Assemblea dei Sindaci»

Manna ha posto l’accento sui grandi temi che il post pandemia ha posto dinanzi al Paese. Rinasce l’Italia. I Comuni al centro della nuova stagione, infatti, non è solo uno slogan, ma rispecchia appieno il ruolo che gli Amministratori locali avranno nella partita dello sviluppo e dell’innovazione. In occasione dell’Assemblea il Presidente Anci Calabria ha, inoltre, incontrato in via del tutto informale gli Amministratori calabresi.

«L’obiettivo – ha, infine, ribadito Mannaè quello di riuscire a lavorare in sinergia fra le Istituzioni, individuando progetti che possano rappresentare l’identità dei nostri territori dando risposte immediate ai bisogni condivisi tenendo conto dei pilastri su cui si basa il progetto di creazione di una Comunità digitale e resiliente, con un’attenzione particolare per la mobilità sostenibile, le politiche per le nuove generazioni, la salute, l’inclusione, l’istruzione e la ricerca».

Non è mancata, inoltre, la visita del Presidente del Consiglio Mario Draghi che ha voluto ringraziare personalmente i tanti Sindaci per il lavoro svolto nei mesi difficili dell’emergenza sanitaria: «Non è la prima volta che i Comuni italiani si trovano al centro di cambiamenti epocali nel Paese – ha ricordato il premier -. Nel dopoguerra sono stati i Sindaci a gestire le migrazioni interne che hanno accompagnato il miracolo economico. Oggi, però, si apre una nuova fase per l’Italia e per i suoi quasi 8 mila Comuni. Un’occasione di sviluppo, progettazione, idee, che dobbiamo essere pronti a cogliere per i nostri cittadini e per le generazioni future».