A Torino dal 31 Marzo al 2 Aprile, 3giorni di incontri, conferenze e dibattiti
Un evento diffuso che invaderà i Saloni aulici della cultura torinese. Grazie al contributo di relatori di diversa estrazione, si racconteranno i diversi modi di coltivare, di produrre e di risparmiare. Si forniranno numeri, si esamineranno con spirito critico, ma aperto, varie forme di innovazione e non si denigreranno storie emotive sul cibo, con la speranza che buone emozioni producano altrettanto buoni ragionamenti.
Il Festival dell’Agricoltura si propone, infatti, di parlare della vera agricoltura, spesso diversa da quella immaginata, bucolica, in modo rigoroso, basato su fatti e numeri, in un’ottica di economia e lavoro, di innovazione, scienza e tecnologia, senza dimenticare i temi del cambiamento climatico e della sostenibilità che all’agricoltura sono strettamente connessi.
Il tutto con spirito critico, rivolgendosi ad un pubblico eterogeneo ed affiancando eventi di carattere strettamente scientifico, come seminari, interviste e tavole rotonde, momenti puramente divulgativi, con concerti e spettacoli, visite guidate, incontri fra giovani e Imprenditori.
«Torino, oltre a essere una delle città industriali nel mondo, con il suo Settore manifatturiero – ha dichiarato il Sindaco della città Stefano Lo Russo – è anche un’Area agricola estremamente vasta e dalle caratteristiche varie e per certi aspetti estreme. In questi giorni densi di incontri avremo l’opportunità di apprendere dai numerosi studiosi molto della capacità delle piante e della coltivazione di adattarsi ai cambiamenti climatici».