Giovedì 23 Dicembre è stato inaugurato il ritratto che i ricorda due storici Sindaci del capoluogo toscano, ossia Mario Fabiani e Giorgio La Pira
L’opera è stata realizzata da Arke and Droste in Piazza dell’Isolotto, all’angolo con Viale dei Bambini. Mario Fabiani, proclamato il 28 Novembre 1946, fu il primo Sindaco del dopoguerra, il primo votato da un Consiglio comunale eletto a suffragio universale e con sistema proporzionale, dopo il Secondo conflitto mondiale, il crollo della dittatura fascista, la nascita della Repubblica e che guidò, fino al 1951, una Giunta formata dai Partiti Comunista, Socialista e Repubblicano.
C’erano ancora le macerie della guerra a Firenze, il 5 Luglio 1951, quando Giorgio La Pira diventò primo cittadino per la Democrazia Cristiana, sconfiggendo proprio il comunista Mario Fabiani. Nel 1954 La Pira consegnò i primi mille appartamenti del piano Ina-casa all’Isolotto, facendo nascere un nuovo e gradito pezzo di città.
La Pira nacque a Pozzallo (Ragusa) nel Gennaio del 1904, dove visse i primi anni di vita, trasferitasi poi a Messina in casa dello zio, che lo fece studiare facendogli conseguire il diploma di ragioniere. L’anno successivo conseguì anche il diploma di maturità classica, iscrivendosi alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Messina e laureandosi nel 1926 a Firenze, dove aveva seguito nell’ultimo anno il professor Betti docente di Diritto romano, che era stato lì trasferito.